Nutriscore: il semaforo degli alimenti

Recentemente, il Ministero della Salute ha annunciato che nel 2019 entrerà in vigore un nuovo sistema di etichettatura degli alimenti per promuovere un consumo più salutare. Questo sistema, già in uso in altri paesi europei, è arrivato con molta polemica perché, sebbene fornisca maggiori informazioni ai consumatori, può essere fuorviante.

Funzionamento del Nutriscore

Il Nutriscore è un sistema complementare all’etichettatura tradizionale che sarà posizionato sulla parte anteriore di tutti gli alimenti. Assomiglia a un semaforo a cinque colori con una lettera all’interno di ciascun colore. Gli alimenti più sani saranno collocati nei colori migliori. Per assegnare un colore a ciascun prodotto, viene prima effettuata un’analisi nutrizionale in cui alcuni componenti sottraggono punti e altri aggiungono punti. Calorie, zucchero, sale e grassi saturi penalizzano, mentre fibre e proteine aumentano il punteggio. Successivamente, viene effettuato un calcolo matematico che considera la proporzione di ciascun ingrediente per ogni cento grammi di prodotto. Il punteggio finale colloca ciascun prodotto nel colore e nella lettera corrispondenti.

Aspetti negativi

L’obiettivo di questo nuovo sistema è fornire informazioni semplici e rapide ai consumatori per cercare di ridurre il consumo di alimenti poco salutari. Il motivo della polemica è che, essendo così semplice, può creare confusione con alcuni prodotti. Il caso più controverso è stato quello dell’olio d’oliva, che ha ricevuto una valutazione negativa, peggiore di alcune bevande senza zucchero, nonostante sia un alimento molto salutare e necessario nella nostra dieta quotidiana.

Considerazioni da tenere a mente

Per evitare errori, ti consigliamo di confrontare solo alimenti dello stesso tipo. Inoltre, non prendere il sistema alla lettera; analizza il prodotto o chiedi agli esperti in caso di dubbi.

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In alcuni paesi, come la Francia, il sistema è stato adattato per evitare confusioni, e probabilmente sarà lo stesso nel nostro paese.

Nonostante sia una buona iniziativa per avvertirci se stiamo acquistando troppi prodotti poco salutari, ti consigliamo di fare acquisti realistici, seguendo una dieta equilibrata e mediterranea.

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